Si è svolto a Bari nei giorni 23-25 novembre il Convegno Annuale dell'Ufficio Nazionale per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana dal titolo: “Unica è la Sposa di Cristo” Le relazioni tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse nel loro insiemeLuogo del Convegno è stato l'Hotel Parco dei Principi.E' stato presente al Convegno anche Sua Eminenza il Cardinale Valter Kasper, già Presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani; sono stati presenti inoltre in larga misura Vescovi e Archimandriti delle varie Chiese Ortodosse e Chiese Orientali Ortodosse presenti in Italia, come anche delle Chiese cattoliche di rito bizantino che arricchiscono la cristianità del nostro Paese.
Carissimo fratello in Cristo! Così si sono reciprocamente salutati papa Francesco e il pastore Eugenio Bernardini, Moderatore della Tavola Valdese, insieme ad altri rappresentanti delle chiese valdesi e metodiste. E davvero molto fraterno è stato l'incontro di questa mattina a Torino, prima volta di un papa in un tempio valdese.
Segnaliamo gli interventi del pastore Bernardini e di papa Francesco, con la volontà non solo di sottolinearne l'importanza, ma anche di raccoglierne le provocazioni.
La Chiesa guarda anche con stima i musulmani che adorano l'unico Dio, vivente e sussistente, misericordioso e onnipotente, creatore del cielo e della terra, che ha parlato agli uomini. Essi cercano di sottomettersi con tutto il cuore ai decreti di Dio anche nascosti, come vi si è sottomesso anche Abramo, a cui la fede islamica volentieri si riferisce. Benché essi non riconoscano Gesù come Dio, lo venerano tuttavia come profeta; onorano la sua madre vergine, Maria, e talvolta pure la invocano con devozione. Inoltre attendono il giorno del giudizio, quando Dio retribuirà tutti gli uomini risuscitati. Così pure hanno in stima la vita morale e rendono culto a Dio, soprattutto con la preghiera, le elemosine e il digiuno.
Schede di approfondimento
Questo convegno è stato il primo dei tre laboratori promossi dalla Conferenza Episcopale Italiana in preparazione del V Convegno Ecclesiale Nazionale, In Gesù Cristo il nuovo umanesimo, (che si svolgerà a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015) e rappresenta, pertanto, una tappa importantissima, per tutta la Chiesa italiana, nel percorso di avvicinamento all'appuntamento di Firenze. E' possibile rivedere i video dell'evento, entrando nella pagina
Lettera inviata dal cardinal Bagasco a tutti i Rabbini Capi di Comuità Ebraiche in Italia
La Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e l’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana il 9 marzo 2015, presso Senato della Repubblica – Palazzo Giustiniani “Sala Zuccari”, in Via della Dogana Vecchia, 29, hanno proposto la firma congiunta di un appello contro la violenza alle donne; insieme ai rappresentanti di FCEI e CEI, hanno firmato il documento anche diverse autorità religiose, a nome delle rispettive Chiese cristiane presenti sul territorio Nazionale, appartenenti alle tre grandi tradizioni: ortodossa, riformata, cattolica.
La proposta di preghiera e di riflessione che in questa Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani ci arriva dal Brasile, e per la quale siamo riconoscenti ai nostri fratelli che testimoniano la fede al di là dell’Oceano, ci porta quest’anno a sederci tutti attorno al pozzo di Giacobbe: forse affaticati per il viaggio, come […]
Dio allora pronunciò tutte queste parole: Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo (Esodo 20, 1.16).
Sussidio per la XIX Giornata per l''approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.
17 Gennaio 2015
L'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana, insieme al Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, all'Unione Buddhista Italiana e agli amici, sia di parte cristiana che di parte buddhista, ha inteso organizzare, per il 10 dicembre 2014, una giornata di incontro buddhista-cristiano presso l'Auditorium della Pontificia Università Urbaniana.
All'interno le registrazioni video degli interventi
Scrive papa Francesco: “Come esseri umani, non siamo meri beneficiari, ma custodi delle altre creature. Mediante la nostra realtà corporea, Dio ci ha tanto strettamente uniti al mondo che ci circonda che la desertificazione del suolo è come una malattia per ciascuno e possiamo lamentare l’estinzione di una specie come fosse una mutilazione! Non lasciamo che al nostro passaggio rimangano segni di distruzione e di morte che colpiscono la nostra vita e le future generazioni” (Evangelii gaudium 215).